Fiordarancio
Nella splendida Sicilia nord-orientale, dove la natura offre una bellezza disarmante con i suoi colori e profumi, nasce un’idea profondamente radicata nella passione e nella ricca tradizione culinaria dell’isola. La cucina siciliana, celebre per la sua varietà di specialità e il suo fascino scenografico, ha assorbito influenze da molteplici dominazioni storiche: dai greci l’olivicoltura e la cultura del pane, dai romani l’amore per la focaccia, dai bizantini i formaggi piccanti, dagli arabi l’uso delle spezie e la coltivazione degli agrumi, dagli svevi il baccalà, e dagli aragonesi l’arte pasticcera e l’uso del cacao. Inoltre, ricerche documentate rivelano che un antenato della mia famiglia (Procopio Cutelli) fu tra gli ideatori del sorbetto al limone e del primo gelato alla corte di Re Luigi XIV.
Perché non unire tradizione e innovazione, storia e passione, per creare una pasticceria che celebri l’arte del vivere sano ma senza rinunciare al gusto dei dolci siciliani artigianali? La risposta è Fiordarancio, una piccola impresa dolciaria che si distingue per l’impegno nella qualità e nella raffinatezza dei suoi prodotti, offrendo autenticità e squisitezza a chi cerca l’eccellenza sulla propria tavola.
Maria Elena Cutelli
Fiordarancio
Nella Sicilia nord-orientale, dove la natura con i suoi colori e i suoi profumi regala disarmante bellezza, nasce un’idea dettata dalla passione e dalla grandissima tradizione culinaria dell’isola. La cucina siciliana è ritenuta la più ricca di specialità e la più scenografica d’Italia. Le sue peculiarità si sono formate nel tempo attraverso il susseguirsi di molteplici dominazioni: ai greci si deve la coltivazione dell’ulivo e la cultura del pane, ai romani la passione per la focaccia, ai bizantini la produzione dei formaggi piccanti, agli arabi l’utilizzo delle spezie e la coltivazione degli agrumi, agli svevi il prelibato baccalà, agli aragonesi l’arte pasticcera e l’utilizzo del cacao. Ed a seguito di valide e documentate ricerche, possiamo affermare che proprio un antenato di famiglia (Procopio Cutelli) fu uno degli ideatori del sorbetto al limone, nonché del primo gelato, presso la corte di Re Luigi XIV.
E allora perché non unire la ricerca alla passione, la storia alle tradizioni, l’arte del vivere sano alla riproposta di una pasticceria appagante e genuina? Perché non prestare massima attenzione a ciò che finisce sulle nostre tavole? La risposta è la Fiordarancio, una piccola impresa dolciaria che, a differenza di molte altre aziende del settore, non punta alla quantità, ma solo alla qualità e alla raffinatezza dei suoi prodotti. La Fiordarancio è una piccolissima realtà, dove chi cerca autenticità e squisitezza può rimanere pienamente soddisfatto.
Maria Elena Cutelli
Il nostro brand
Abbiamo scelto un simbolo e un nome che riflettessero profondamente il nostro legame con la Sicilia, evocando subito il profumo caratteristico di questa terra. La zagara, un delicato fiore bianco, simbolo di purezza e fedeltà, rappresenta perfettamente la nostra essenza. Con il suo profumo inebriante che si diffonde al sole primaverile, accarezza il cuore e ispira il nome Fiordarancio, un connubio ideale tra la zagara e una delle essenze più aromatiche utilizzate in pasticceria.
Il nostro brand
Desideravamo un simbolo e un nome che ci legassero fortemente al territorio e che offrissero, già al primo istante, la possibilità di immaginare anche il profumo della nostra Sicilia. Per questo abbiamo scelto la zagara, un semplice fiorellino bianco, simbolo di purezza e fedeltà, che si apre al sole di primavera diffondendo un profumo inebriante e dolce che accarezza il cuore. Il nome Fiordarancio è il connubio perfetto tra la zagara e una delle essenze più profumate usate in pasticceria.
La nostra mission
Sensibilità alla qualità e all’eco-sostenibilità, attraverso la valorizzazione del territorio, sono alcuni dei nostri principali obiettivi. Crediamo che la filiera corta e le produzioni a “Km 0” favoriscano uno stile di vita sostenibile, limitando i passaggi produttivi e le intermediazioni per garantire la vendita diretta di prodotti sani e freschi. Questi vengono ottenuti rispettando i cicli naturali, senza l’uso di prodotti chimici e tossici. Così facendo, incentiviamo l’economia locale, promuovendo piccoli venditori che coltivano con cura e artigianalità. Per Fiordarancio, il “fatto a mano” è sinonimo di qualità, offrendo dolci tradizionali anche per chi ha intolleranze o esigenze particolari.
La nostra mission
Sensibilità alla qualità e all’eco-sostenibilità attraverso la valorizzazione del territorio, sono alcuni dei nostri obiettivi. Per l’approvvigionamento delle materie prime crediamo che, la filiera corta e le produzioni a “Km 0” favoriscono uno stile di vita sostenibile limitando i passaggi produttivi e le intermediazioni in virtù di una vendita diretta di prodotti sani e freschi, ottenuti con il rispetto dei cicli naturali, senza l’uso di prodotti chimici e tossici. In questo modo vogliamo incentivare l’economia territoriale, promuovendo i piccoli venditori che coltivano con cura e artigianalità i loro prodotti. Per Fiordarancio il “fatti a mano” è la scelta: non puntiamo su grandi volumi di produzione ma sulla migliore qualità possibile. Offriamo larga godibilità dei nostri prodotti, proponendo dolci della tradizione anche a chi può avere delle intolleranze o esigenze particolari.